Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


“Turismo giudiziario” dei fascicoli e violazioni tabellari. Quale tutela?

  • Autores: Antonio Pagliano
  • Localización: Processo Penale e Giustizia: Rivista di dottrina e giurisprudenza, ISSN-e 2039-4527, Nº. 5, 2012, págs. 83-93
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • “Judicial tourism” of the issues and tabular violations. Which guardianship?
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      Always more diffusedly in the great courts the phenomenon of the move of the trials is recorded by a judge to another, neglecting himself/herself/itself the important reflexes of such judicial tourism on the principle of the natural judge, whose violation sufficiently involves not effects valued and protected by the almost unanimous jurisprudence, which has welcomed the principle in virtue in an only occasion of which, when the attribution of the treatment of a trial happens not following a procedure conforming to how much it prepares the relative tabular discipline, you/he/she must consider integrated an absolute nothingness ex art. 178, lett. a), c.p.p. when from such violation you derive a lesion to the ability of the judge. Nevertheless, also such address interpretative implicates not marginal problems around the exact individualization of the border among issued provisions in mere tabular violation and extra issued provisions ordinem. It would is necessary then to try to reason on the individualization.

    • italiano

      Si registra sempre più diffusamente nei grandi tribunali il fenomeno dello spostamento dei processi da un giudice ad un altro, trascurandosi gli importanti riflessi di tale turismo giudiziario sul principio di precostituzione del giudice naturale, la cui violazione comporta effetti non sufficientemente valutati e tutelati dalla quasi unanime giurisprudenza, la quale in un’unica occasione ha accolto il principio in virtù del quale, quando l’attribuzione della trattazione di un processo avvenga a seguito di un procedimento non conforme a quanto dispone la relativa disciplina tabellare, deve ritenersi integrata una nullità assoluta ex art. 178, lett. a), c.p.p. quando da tale violazione derivi una lesione alla capacità del giudice. Tuttavia, anche tale indirizzo ermeneutico implica non marginali problemi circa l’esatta individuazione del confine fra provvedimenti emessi in mera violazione tabellare e provvedimenti emessi extra ordinem. Occorrerebbe allora provare a ragionare su più in‑ cisivi rimedi, partendo ad esempio dall’individuazione di una sorta di “incompetenza tabellare”.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno