págs. 9-12
págs. 13-30
págs. 33-45
págs. 46-57
págs. 58-70
págs. 71-78
págs. 79-87
págs. 88-98
págs. 99-107
págs. 108-119
págs. 121-131
págs. 132-140
págs. 141-152
págs. 153-161
Il laboratorio degli scultori Ernest Salu I, II e III a Laken: centro di sculture commemorative nella regione di Bruxelles
págs. 162-172
Il Cimitero Central e il Cimitero del Buceo: due “giardini”di scultura italiana in Uruguay
págs. 175-186
Per una storia della scultura a Roma: il Cimitero del Verano
págs. 187-203
págs. 204-214
Dall’ideale al vero e ritorno: passeggiata tra le operescultoree del cimitero monumentale di Veronatra Ottocento e Novecento
págs. 215-228
Sull’arte della Certosa di Bologna in epoca neoclassica: dal prevalere della pittura all’affermazione della scultura
págs. 229-243
págs. 244-250
La città del silenzio: arte funeraria a Pavia tra Ottocento e Novecento
págs. 251-258
Unmodello per la scultura funeraria internazionale: il cimitero genovese di Staglieno
págs. 259-269
págs. 270-276
págs. 277-285
págs. 286-305
págs. 306-314
La Metamorfosi e la Vergine nella scultura liberty: alcuneimplicazioni di questo tema nel cambiamento di ruolodello scultore funerario
págs. 317-330
Arte funeraria e identità sociali fra Ottocento e Novecento: soggetti, biografie, virtù del ricordo
págs. 331-350
págs. 351-362
págs. 363-383
Il rilievo delle sculture con tecniche laser scanner: unostrumento di conoscenza tra realtà virtuale e rigore scientifico
págs. 384-393
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