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Villarreal, Julio Francisco
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L’obiettivo di questo lavoro è analizzare come la proibizione assoluta della pena di morte, che si è venuta progressivamente consolidando come norma di Diritto Internazionale consuetudinario, possa nella pratica essere applicata a livello globale ai gravi crimini di competenza della Corte Penale Internazionale. A tal fine analizzeremo il dibattito, ancora aperto, sulla proibizione assoluta della pena capitale nato durante la fase di negoziazione dello Statuto di Roma e sulla possibilità che venga a consolidarsi una norma di ius cogens che preveda l’abolizione a largo spettro di tale sanzione penale e le sue conseguenze sulla prassi degli Stati. Provvederemo, in seguito, a fare una revisione sistematica delle pene comminabili secondo quanto stabilito nel trattato istitutivo della Corte, ci concentreremo sulla rilevanza della disposizione contenuta nell’art. 80 dello stesso e, finalmente, sulle conseguenze di questa tendenza abolizionista.
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