A partire dal marzo del 2011 la Repubblica di Siria è stata investita da una serie di movimenti di opposizione al regime al potere, supportato questo dalla forza militare russa. Molto rapidamente si è avuta una escalation dell’opposizione civile e della conseguente reazione militare: una vera guerra intestina. Tutto il territorio, da nord a sud, è diventato teatro di scontri anche molto violenti; in particolare l’area settentrionale del paese, relativa alle regioni di Aleppo e di Idlib, ha risentito maggiormente della gravità della situazione, coinvolgendo uomini e cose. L’archeologia, di conseguenza, ha subito danni, a volte molto gravi, con il danneggiamento di quanto si era conquistato con anni di attività di scavo da parte di missioni siriane e straniere.
In March 2011 Republic of Syria was swept over by different movements opposing the regime. Quickly, there was an escalation of civil opposition and military reaction (with the support of the Russian Army), leading to an internal war. The whole country, from North to South, became a scene of violent clashes. In particular, the Northern part of the country in the region of Aleppo and Idlib was most affected by the situation.Consequently, archeological excavations performed by Syrian and foreigner missions, that conquered these territories over years, were damaged.
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