“Nota delle robbe entrate in floreria ne l’ochasione di fare le fascie della nascita dell’Infante di Spagna l’anno 1658": Precisazioni sulle fasce benedette commissionate da papa Alessandro VII.

• Autores: Lucia Ajello
• Localización: Las artes suntuarias al servicio del culto divino (XVI-XVIII) / coord. por Laura Illescas Díaz, Antonio Joaquín Santos Márquez, María Concetta Di Natale, Sergio Intorre, Jesús Rivas Carmona, 2024, ISBN 978-84-09-59769-7, págs. 705-724
• Idioma: español
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  • L’analisi di un documento dell’Archivio di Stato di Roma consente di approfondire la storia della realizzazione di un particolare manufatto liturgico come le fasce benedette che in passato i papi inviavano in dono ai principi ereditari delle monarchie cattoliche europee. La tradizione ha legato queste fasce benedette alla nascita di Carlo II ma uno studio approfondito di più dati documentali consente di ipotizzare che potrebbe essere stato destinato al piccolo Fernando Tomas, figlio di Marianna d’ Austria e Filippo IV di Spagna, sfortunato infante che non supera il primo anno di vita. La descrizione del corredo permette di stimolare la conoscenza del mondo degli argentieri, pittori, ricamatori e dei mercanti di fiducia di Alessandro VII e di esaminare le ragioni politiche e diplomatiche dietro questi doni.