Resumen de Il priore certosino Stefano Maconi e i codici miniati di tema cateriniano
- English
The article examines the iconography of five manuscripts of Catherinian content commissioned by the Carthusian prior Stefano Maconi: two copies of the Legenda maior by Raymond of Capua, two of the Libro di divina dottrina by Catherine of Siena, one of the acts of the Processo Castellano. The author underlines the differences between the iconography of the saint elaborated in the Carthusian circle and that produced in the Dominican monasteries of Venice; he proposes to identify in the Vat. Lat. 10151, aniconic, the copy brought from Venice to Milan; finally, he advances the hypothesis that the oldest Lombard copy of the Legenda maior was commissioned by the prior of the Certosa di Pavia, Bartolomeo da Ravenna.
- italiano
L’articolo esamina l’iconografia di cinque manoscritti di contenuto cateriniano commissionati dal priore certosino Stefano Maconi: due esemplari della Legenda maior di Raimondo da Capua, due del Libro di divina dottrina di Caterina da Siena, uno degli atti del Processo Castellano. L’autore sottolinea le divergenze tra l’iconografia della santa elaborata in ambito certosino e quella prodotta nei monasteri domenicani di Venezia, e propone di identificare nel Vat. Lat. 10151, aniconico, la copia giunta da Venezia a Milano; infine, avanza l’ipotesi che la più antica copia lombarda della Legenda maior sia stata commissionata dal priore della certosa di Pavia, Bartolomeo da Ravenna.
