Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


L'insinuarsi della filosofia nelle pagine dell'Archivio Glottologico Italiano

  • Autores: Savina Raynaud
  • Localización: Archivio glottologico italiano, ISSN 0004-0207, Vol. 108, Nº. 2, 2023, págs. 287-313
  • Idioma: italiano
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      A thorough inter-reading through the 150 years of AGI’s lifetime allows firstly a systematic overview of the programmatic texts which open and guide its development: from glottology, philology, dialectology to begin with (1873), along the two-fold articulation in romance studies and IE inquiries, and secondly to the signpost to literary language and culture (1910). The language issue and the newly established Italian political culture hint at the observation that scientific work is a sort of civil obligation. Neogrammarians and Neolinguists are the main terms of comparison up to WW2. Focus is then placed on American and general linguistics, but the main topic remains historical linguistics, which does not only mean the history of comparative grammar. Contemporary theories, with their own principles and methods, are welcome to be tested or applied to language facts. Where, then, is philosophy? In the epistemological contributions, in semantics, terminological investigations regarding key words in philosophy and language sciences, in their own philosophy of science. Theory of language, rather than philosophy, is present and readily recognisable. We do not simply confront an overturning of positivism, idealism, realism or cognitivism, as fashionable trends, but provide a serious treatment with broad, remote areas of linguistic expressions, which resists oversimplification and is now eager to host relevant sources of inspiration. A highly estimable mutual exchange

    • italiano

      Un'approfondita rilettura attraverso i 150 anni di vita dell'AGI consente innanzitutto di tracciare una panoramica esatta dei testi programmatici che aprono e orientano lo sviluppo della rivista: cominciando con glottologia, la filologia e la dialettologia (1873), proseguendo lungo il duplice sentiero degli studi romanzi e indoeuropei, fino all'attenzione verso la lingua letteraria e la cultura (1910). La questione della lingua e la nascente cultura politica italiana fanno pensare che il lavoro scientifico sia una sorta di obbligo civile. Neogrammatici e neolinguisti sono i principali termini di paragone fino alla seconda guerra mondiale. L'attenzione viene poi posta sulla linguistica americana e generale, ma il tema principale rimane la linguistica storica, che non significa solo storia della grammatica comparata. Le teorie contemporanee, con i propri principi e metodi, sono benvenute per essere testate o applicate ai fatti linguistici. Dov’è dunque la filosofia? Nei contributi epistemologici, nella semantica, nelle indagini terminologiche riguardanti parole chiave della filosofia e delle scienze del linguaggio, nella loro filosofia della scienza. La teoria del linguaggio, piuttosto che la filosofia, è presente e facilmente riconoscibile. Non ci si limita a prendere atto di un imporsi progressivo del positivismo, dell’idealismo, del realismo o del cognitivismo in quanto tendenze alla moda, ma tutte queste tendenze vengono impiegate in quanto strumenti seri per interpretare espressioni linguistiche dei contesti più disparati e remoti, resistendo all’eccessiva semplificazione ma mossi dal desiderio di aprirsi a nuove fonti di ispirazione. Uno scambio reciproco di grande valore


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno