Romolo divino, Romolo fatto a pezzi. L’uso politico del mito della scomparsa del primo re alla fine della Repubblica

• Pietro Scudieri ^[1]
  1. [1] Universidad de Málaga

     Universidad de Málaga

     Málaga, España

     
• Localización: Acme : annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano, ISSN 0001-494X, Vol. 76, Nº. 1-2, 2023, págs. 25-36
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • Romulus divine, Romulus torn apart:Politicizing the disappearance myth of the first king at the end of the Republic
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  • English

    The intricate nature of the literary tradition on the early centuries of the life of Rome is well known, and the one on Romulus’ biography, hinged on ambiguous and contradictory information, between lights and shadows, makes the study of his figure fascinating, since antiquity. No exception is made by his disappearance, which presents two main versions: in one the first king of Rome ascended among the gods, in the other he was brutally dismembered by the fury of the patres. In the work here presented an effort has been made to understand from a political perspective the motivations underlying the presence of these two versions on Romulus’ disappearance, which are not just different, but diametrically opposite. The political slant given, intends to justify this duality by exploiting the myth of Romulus within the political evolution and upheavals of the 1st century BC, which became a central object in the republican political debate, both in the struggle between factions and in the clashes between the imperatores who dominated the scene

  • italiano

    La complessità della tradizione letteraria sui primi secoli della vita di Roma è ormai nota, e proverbiale è quella sulla biografia romulea, imperniata su informazioni ambigue e contrastanti che, tra luci e ombre, rendono affascinante lo studio della sua figura, fin dall’antichità. Non da meno il caso della sua scomparsa, che presenta due varianti principali: in effetti, se in una il primo sovrano di Roma era assunto in cielo tra gli dei, nell’altra era brutalmente smembrato dalla furia dei patres. Nel presente contributo, che si colloca solo in coda a una lunga storia di studi storiografici, attraverso una prospettiva prettamente politica, si è cercato di comprendere le motivazioni sottostanti alla presenza di queste due, non solo diverse, ma diametralmente opposte tradizioni sulla scomparsa di Romolo. Il taglio politico conferito intende giustificare tale doppia esistenza partendo dallo sfruttamento del mito di Romolo all’interno dell’evoluzione e degli sconvolgimenti politici del I secolo a.C., divenendo oggetto centrale nel dibattito politico repubblicano: nella lotta tra le fazioni o negli scontri tra gli imperatores che dominarono la scena.