Luca Andreoni, Stefania Fortuna
This article investigates on the period of Arnatus Lusitanus' stay in Ancona, from his arrival in May 1547 to his escape in August 15551 when he writes the complete commentary on Dioscorides' De materia medica and almost all the first five Centuriae (probably 1.35-100, 2.1-81, 3.14-100, 4 e 5.1-68). On the basis of a reinterpretation of the Centuriae and of some newly available documents, the article 1) reconstructs some unknown aspects of the biography, family, and patients of the Portuguese physician in Ancona, and 2) provides a more precise chronology of his journeys to Venice, Florence and Rome.
Questo articolo indaga gli anni del soggiorno di Amato Lusitano ad Ancona, dall'arrivo nel maggio 1547 alla fuga nell’agosto 1555, quando scrive il commento completo al De materia medica di Dioscoride e quasi interamente le prime cinque Centuriae (probabilmente 1.35-100, 2.1-81, 3.14-100, 4 e 5.1-68). Attraverso una rilettura delle Centuriae e alla luce della nuova documentazione archivistica disponibile, si ricostruiscono aspetti finara ignorati della vita, della famiglia e dei pazienti del medico portoghese ad Ancona, con precisazioni cronologiche sui suoi viaggi a Venezia, Firenze e Roma.
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