Crossborder indigenous mobility in the context of Venezuelan migration flow in Brazil. A Human Rights-Based Approach to the Pemon case

• Autores: Gabriele Grieco
• Localización: América Crítica, ISSN 2532-6724, Vol. 7, Nº. 1, 2023, págs. 9-19
• Idioma: inglés
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• Resumen
  • English

    Clashes between native communities and Venezuela’s army on the border with Brazil have caused a displacement of pemon in Brazilian indigenous territories where they share ethnic and family ties. The solutions so far put forward by the institutions have not been sufficient to prevent the development of human rights violations, and, on the contrary, have often been a source of internal destabilization. As of today, an alternative to the case of indigenous peoples divided by national borders is needed, as it is the duty of governments to respect their territorial autonomy and to foster the development of a safe and prosperous environment. However, legislation affecting crossborder indigenous groups is still unclear today. A human rights-based approach can be a starting point but it is of paramount importance for indigenous people to be empowered to coordinate a dialogue between themselves, international bodies and national governments.

     

  • italiano

    Gli scontri tra alcune comunità indigene e l’esercito del Venezuela al confine con il Brasile hanno causato lo spostamento dei Pemon nei territori indigeni brasiliani, dove condividono legami etnici e familiari. Le soluzioni proposte finora dalle istituzioni non sono state sufficienti a prevenire lo sviluppo di violazioni dei diritti umani e, al contrario, spesso sono state una fonte di destabilizzazione interna. Ad oggi, è necessaria un’alternativa per il caso delle popolazioni indigene divise dalle frontiere nazionali, poiché è dovere dei governi rispettare la loro autonomia territoriale e promuovere lo sviluppo di un ambiente sicuro e prospero. Tuttavia, la legislazione che riguarda i gruppi indigeni transfrontalieri è ancora oggi poco chiara. Un approccio basato sui diritti umani può essere un punto di partenza, ma è di fondamentale importanza che i popoli indigeni siano in grado di coordinare un dialogo tra di loro, le organizzazioni internazionali e i governi nazionali.