Obiettivo del contributo è delineare l’attività editoriale di Umberto Notari, poco studiata dalla critica, analizzando alcune riviste fondate a Milano tra 1903 e 1917: il «Verde e Azzurro», «La Giovane Italia», «Gli Avvenimenti» e «Le Industrie Italiane Illustrate». Oltre a rintracciare le collaborazioni con i membri del Futurismo e del gruppo di Novecento, l’analisi di questi periodici mostra in che misura Notari si sia servito delle sue riviste per elaborare pionieristiche strategie pubblicitarie, di comunicazione di massa e di organizzazione del consenso, che hanno avuto molti riflessi nella cultura visiva a lui contemporanea
Aim of the study is to outline the yet understudied editorial activity of Umberto Notari through the examination of several magazines founded in Milan between 1903 and 1917: il «Verde e Azzurro», «La Giovane Italia», «Gli Avvenimenti» and «Le Industrie Italiane Illustrate». In addition to tracing the collaborations with members of Futurism and of the Novecento group, the analysis of these materials shows to what extent Notari used his journals to develop pioneering advertising, mass communication and consensus-building strategies, which had many reflections in contemporary visual culture
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