Attraverso La zia marchesa Simonetta Agnello Horby riesce nel proposito di riscattare la reputazione di una sua lontana parente rispetto all’immagine svilente che di lei viene data da Pirandello nella novella Tutt’e tre. Il confronto sistematico tra il romanzo e il racconto pirandelliano permette però di istituire un più ampio e articolato ragionamento sulla condizione femminile nella Sicilia tardo ottocentesca e sulle problematiche di carattere storico e politico che si presentano nell’isola nei decenni successivi all’Unificazione italiana.
Through La zia marchesa Simonetta Agnello Hornby succeeded in the purpose to redeem the reputation of her distant relative than her damage image provided by Pirandello in the short story Tutt’e tre. The systematic comparison between the novel and Pirandello’s short story allows however to establish a wider and more articulated origination of the female condition in the late nineteenth century Sicily and on the historical and political problems that arise on the Island in the decades following the Italian Unification.
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