Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Resumen de Metaphorische Teleskopie: Rhetorik, Logik und Optik bei Emanuele Tesauro

Joachim Harst

  • Il saggio esamina il rapporto tra metafora e ottica nel Cannocchiale Aristotelico (1670) di Tesauro Il titolo dell'opera indica già che il trattato di Tesauro sull'»agutezza« si riferisce agli sviluppi contemporanei dell'ottica Tra l'altro, paragona la »messa davanti agli occhi« della metafora al guardare attraverso un telescopio Tuttavia, questa tendenza, che corrisponde alla generale fascinazione del Barocco per il visibile, non è precisamente finalizzata su un'argomentazione empiricamente e razionalmente verificabile (come si potrebbe pensare a causa del riferimento alle scienze naturali) Piuttosto, Tesauro mobilita il visivo in vista del suo potenziale di inganno dei sensi e della mente, che include anche una critica della conoscenza delle scienze naturali Ciò è evidente a) nell'uso di metafore che fanno riferimento a strumenti ottici e b) nell'analisi dei diagrammi tipografici che Tesauro aggiunge alle sue spiegazioni La gestione delle illusioni ottiche viene inoltre messa in discussione per le sue conseguenze su una retorica gesuitica in contrasto con l'eloquenza antica


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus