On «La duchessa di Leyra» · In writing La duchessa di Leyra, Giovanni Verga intended to portray a higher social class than the ones described in I Malavoglia and Mastro-don Gesualdo. It was not merely a change of subject, but the novel wanted to reproduce a different anthropological and psychological condition in which nature is almost entirely concealed by artifice and the character finds himself split between social vanity and inner degradation, between cold self-mastery and secret impulses in the obscurities of consciousness.
Per Giovanni Verga il progetto della Duchessa di Leyra non comportava solo di cimentarsi con una diversa classe sociale rispetto ai Malavoglia e al Mastro-don Gesualdo, ma anche di riprodurre una differente condizione antropologica e psicologica in cui la natura viene quasi interamente mascherata dall’artificio e il personaggio si trova sdoppiato tra vanità sociale e degradazione interiore, tra fredda padronanza di sé e impulsi segreti nelle penombre della coscienza
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