The increasing prominence of men’s studies in the academic panorama has allowed for further investigation not only on women’s, but also on men’s literary identities. The Ibis Trilogy by Amitav Ghosh offers new insights on the subject by staging sev-eral queer masculinities. The present essay analyses the non-conforming identity of Kesri Singh from the perspective of men’s studies. Firstly, the essay compares and contrasts the socially imposed masculinity with Kesri’s divergent one. Secondly, it highlights the strategy deployed by the warrior in order to protect his psychological and physical integrity in a toxic environment. Given the strong historical background of the novels, references are provided to account for the patriarchal context in which Kesri develops. Further sources of discrimination such as race and class are also ex-plored, according to an intersectional feminist approach. Thus, it will be proved that a male gender related discourse covers ample narrative space in the Trilogy; it also reflects the critical opposition by Ghosh to the Western colonialism and Indian caste division. Moreover, it will be exposed the manipulative use of the male gender as an instrument to enforce colonialism and classism. Therefore, the Trilogy presents masculinity as a highly debatable, multifaceted notion which undergoes a negotiation in meaning throughout the novels. This premise leads to a broader definition of the con-cept, which provides a new, significant viewpoint on the subject.
L’importanza dei men’s studies nel panorama accademico ha condotto a ulteriori ri-cerche riguardo le identità letterarie non solo delle donne, ma anche degli uomini. La Ibis Trilogy di Amitav Ghosh offre nuovi spunti in tal senso rappresentando diverse maschilità queer. È da questa prospettiva che l’articolo analizza l’identità non con-forme di Kesri Singh. In primo luogo, vengono confrontate la maschilità imposta so-cialmente e quella divergente del protagonista. In secondo luogo, si delineano le stra-tegie impiegate dal personaggio per preservare la sua integrità fisica e psicologica in un contesto tossico. In virtù della solida impostazione storica dei romanzi, vengono forniti cenni storici sulle peculiarità dell’ambiente patriarcale nel quale si evolve il protagonista. Le discriminazioni razziali e di colonialismo sono altresì esaminate se-condo una prospettiva femminista intersezionale. Si proverà dunque l’esistenza di un discorso sull’identità di genere maschile narrativamente rilevante nella Ibis Trilogy, il quale riflette la critica opposizione di Ghosh verso il colonialismo occidentale e la divisione delle caste in India. Inoltre, verrà sottolineato l’uso del discorso di genere maschile come strumento di manipolazione per rinsaldare il colonialismo e il classi-smo. Infine, si dimostrerà l’esistenza di una riflessione sulla maschilità quale concetto non univoco, bensì sfaccettato e oggetto di una continua negoziazione nel suo signifi-cato. Le premesse portano in ultima analisi a una sua più ampia definizione, arricchita di nuove e significative prospettive sull’argomento.
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