Immutabilità del giudice e Corte europea: se l’inquadratura si stringe sulla stesura e sottoscrizione della motivazione

• Elisabetta Guido ^[1]
  1. [1] University of Verona

     University of Verona

     Verona, Italia

     
• Localización: Cassazione penale, ISSN 1125-856X, Vol. 62, Nº. 4, 2022, págs. 1608-1621
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • Immutability of the judge and the European Court: If the frame is tightened on the drafting and signing of the statement of reasons
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• Resumen
  • English

    In order to determine whether or not there is a violation of procedural fairness in the case of the signing of the judgment by a judge who does not participate in the hearing or deliberation, the European Court of Human Rights examines the implications of the principle of immediacy at each of the stages making up the decision-making process. The judgment is appreciated for constituting, thanks to the obiter dicta contained therein, a new basis for reconsidering the question of the change of judge in relation to the moment of drafting of the statement of reasons, addressed by national case law in a non persuasive way.

  • italiano

    Al fine di stabilire se sussista, o meno, una violazione dell’equità processuale nel caso di sottoscrizione della sentenza da parte di un giudice non partecipante al dibattimento né alla deliberazione, la Corte EDU esamina le implicazioni del principio di immediatezza in ciascuna delle fasi che compongono il processo decisionale. La pronuncia si apprezza per costituire, grazie agli obiter dicta ivi contenuti, una base nuova per rimeditare la questione del mutamento del giudice in relazione al momento di redazione della motivazione, affrontata in modo non persuasivo dalla giurisprudenza nazionale.