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Resumen de Nemico-nemici-nemico: una sequenza inquietante per il futuro del diritto penale

Francesco Palazzo

  • italiano

    La legislazione penale contro il terrorismo internazionale muove dal presupposto di fatto della "relazione nemicale" esistente tra il terrorista e l'ordinamento. La legislazione successiva, invece, crea quella relazione qualificando alcune tipologie criminose (mafia, corruzione, violenza di genere) come campi di lotta. Il rischio immanente è che si avvii un processo di generalizzazione secondo il quale ogni criminale è per ciò solo un nemico della società. Ne conseguirebbe un radicale stravolgimento del paradigma liberale e solidaristico del diritto penale. Le cause di questo fenomeno sembrano trovarsi in orientamenti socio-culturali profondamente radicati nella nostra attuale società.

  • English

    The criminal legislation governing international terrorism is based on the factual assumption of the "enemy relationship" between the terrorist and the lagal system. Conversely, the subsequent legislation creates that relationship by classifying certain types of crimes (Mafia, corruption, gender violence) as fields of fight. The inherent risk is that this may trigger a process of generalization whereby every criminal is deemed to be an enemy of society. The result would be a radical disruption of the liberal and solidarity-based paradigm of criminal law. The causes of this phenomenon seem to lie in socio-cultural orientations that are deeply rooted in our present society.


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