Resumen de Enciclopedia e cosmologia.: Ripensare l’estetica con R. Ruyer, A. N. Whitehead e G. Simondon

Giulio Piatti

• español

  Può l’estetica ricoprire un ruolo privilegiato all’interno dell’odierna enciclopedia dei saperi? Il presente contri­buto ruota intorno a questa domanda, la quale richiama in causa lo statuto stesso della disciplina, da sempre oscillante tra analisi della conoscenza sensibile e dell’opera d’arte/bellezza. Attraverso una serie di intui­zioni elaborate da autori quali Raymond Ruyer, Alfred North Whitehead e Gilbert Simondon, si intende ripen­sare la radice sensibile dell’estetica estendendola alla realtà nel suo complesso. Se ogni aspetto della realtà trova il proprio fondamento in un sentire “diffuso”, ecco che l’estetica può fungere da base e da sintesi cosmologica dell’enciclopedia dei saperi: l’idea ruyeriana di un “sorvolo assoluto”, il concetto whiteheadiano di “prensione” e la concezione simondoniana di ciberneti­ca come “allagmatica” sembrano così ridefinire l’estetica come una vera e propria cosmologia della contem­poraneità.

• English

  Can aesthetics play a privileged role within today’s en­cyclopedia of knowledge? The present contribution is centered around this question, which calls into question the very status of the discipline, which has always oscillated between analysis of sensible knowledge and of the work of art/beauty. Through a series of insights elaborated by authors such as Raymond Ruyer, Alfred North Whitehead and Gilbert Simondon, it is intended to rethink the sensible root of aesthetics by extending it to reality as a whole. If every aspect of reality finds its foundation in a “diffuse” feeling, aesthetics can serve as the basis and cosmological synthesis of the encyclo­pedia of knowledge: the Ruyerian idea of an “survol ab­solu”, the Whiteheadian concept of “prehension” and the Simondonian conception of cybernetics as an “allag­matic” seem to redefine aesthetics as a true cosmology of contemporaneity.