Módena, Italia
The Italian Supreme Court focuses on the concept of “new evidence” for the purposes of revision, which has often occupied courts since the repealed codification. Specifically, it was a question of establishing the admissibility of an extraordinary appeal to revoke the conviction of an offence prosecuted on complaint in the absence of the necessary requirement for prosecution. The Court came to the negative conclusion, finding no novelty such as to cast doubt on the substantive justice of the final judgment, making it necessary to overcome it.
Con la sentenza in esame, la Suprema Corte ritorna sul concetto di “prova nuova” ai fini della revisione che tanto ha impegnato la giurisprudenza fin dalla vigenza della codificazione abrogata. Nello specifico, si è trattato di stabilire l’ammissibilità del mezzo di impugnazione straordinario per recidere il giudicato di condanna pronunciato, in relazione a un delitto procedibile a querela, in mancanza della necessaria condizione di procedibilità. La Corte è giunta alla conclusione negativa, non ravvisando alcun novum tale da far dubitare della giustizia sostanziale della sentenza passata in giudicato, che ne rendesse quindi necessario il superamento.
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