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Il consenso dell´imputato minore alla definizione del giudizio allo stato degli atti non impedisce contestazioni suppletive

    1. [1] Università degli Studi di Napoli Parthenope

      Università degli Studi di Napoli Parthenope

      Nápoles, Italia

  • Localización: Processo Penale e Giustizia: Rivista di dottrina e giurisprudenza, ISSN-e 2039-4527, Nº. 5, 2022, págs. 1114-1117
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • The consent of the young defendant to the definition of the judgment during the preliminary hearing does not prevent supplementary disputes
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • italiano

      La quinta sezione della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 9416 del 18 marzo 2022, ha stabilito che nel processo minorile, quando viene acquisito nell’udienza preliminare il consenso dell’imputato minorenne alla definizione del giudizio ex art. 32 del d.p.r. 22 settembre, n. 488, sono consentite contestazioni suppletive finché non vi è la formale dichiarazione di chiusura della discussione.

    • English

      The fifth section of the Court of Cassation, in sentence no. 9416 of 18 March 2022, established that in the juvenile trial supplementary disputes are allowed as long as there is no formal declaration of the closure of the discussion.


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