Una seconda chance per le persone e per le cose. I pegni consegnati ai Monti di Pietà alla fine del Medioevo: casi

• Maria Giuseppina Muzzarelli ^[1]
  1. [1] University of Bologna

     University of Bologna

     Bolonia, Italia

     
• Localización: Anuario de estudios medievales, ISSN 0066-5061, Vol. 52, Nº 1 (enero-junio), 2022, págs. 235-251
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • Another chance for people and things. The objects pawned at the Monti di Pietà
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    The Monte di Pietà, a public citizen bank active in Italy since 1462, implemented the cardinal principles of the circular economy: to make products as durable and efficient as possible and, consequently, to reduce waste by also upgrading assets that apparently could no longer be used. The Monte received garments from the “poorest of the poor” and in return granted them some credit money. This offered the Monti’s clients and objects a second chance and prevented those who were in a situation of distress from ending up in a state of irretrievable poverty.

  • italiano

    Il Monte di Pietà, banca pubblica cittadina in funzione in Italia a partire dal 1462, realizzava i principi cardine dell’economia circolare: rendere i prodotti quanto più possibile duraturi ed efficienti e conseguentemente ridurre i rifiuti valorizzando anche beni apparentemente non più fruibili che possono invece essere considerati ancora impiegabili. Il Monte accoglieva pegni (frequentemente capi di abbigliamento) dai “poveri meno poveri” e in cambio accordava un piccolo credito. Ciò dava ai clienti dei Monti e agli oggetti consegnati in pegno una seconda chance ed evitava che chi si trovava in difficoltà precipitasse in un irrimediabile stato di povertà.