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Resumen de Metodo quali-quantitativo per la valutazione del fattore di resilienza degi edifici

Giacomo Di Giacomo, Roberta Melella, Maria Rosaria Luisi

  • La progettazione architettonica, alle diverse scale, ha un impatto diretto sul GlobalClimate Change, per cui deve garantire necessariamente la sicurezza, la salute e ilbenessere degli abitanti, anche in presenza di condizioni ambi- entali sempre piùestreme. In questi scenari diventa essenziale l’adozione di metodologie finalizzatead identificare la vulnerabilità degli edifici, secondo un approccio multitasking/integrato,al fine di valutarne il livello di resilienza, in funzione di una loro rispostatempestiva ed efficace rispetto ai cambiamenti climatici. L’analisi dello stato dell’arteevidenzia l’assenza di una metodologia di tipo quantitativo, in grado di misurare lacapacità di un edificio ad essere resiliente e adattivo. Il presente studio, pertanto,sviluppa un metodo di valutazione quali-quantitativo, partendo dagli obiettivi 11-12-13 dell’Agenda 2030, individuando indicatori sensibili ponderati mediante analisimulticriteri, infine de- terminando, su una scala centesimale, il fattore di resilienza.Il metodo consente di valutare la resilienza degli edifici sia in fase ante-operam chepost-operam. Nel primo caso l’attribuzione di pesi diversi agli indicatori definisce lelinee guida progettuali, finalizzate ad ottenere il massimo fattore di resilienza. Seinvece applicato in fase post-operam i modelli permettono di valutare il fattore diresilienza corrispondente allo stato di fatto, evidenziando le particolari cri- ticità, edindirizzando gli operatori verso le possibili strategie migliorative. L’applicazione dellametodologia a due casi studio ha permesso di ricavare delle linee guida progettualirelative al sistema costruttivo e tecnologico dell’edificio e al rapporto di quest’ultimocon l’ambiente. Tali linee guida evidenziano la particolare predisposizionedei sistemi costruttivi a secco verso l’obiettivo della progettazione resiliente.


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