Il presente articolo analizza il ruolo del clero sardo nell’ambito dei lavori di revisione del canone della Bibbia durante il Concilio di Trento; descrive, inoltre, la situazione della Chiesa nel contesto delle città régie del Capo di Cagliari e Gallura (Regno di Sardegna) alla luce dei medesimi lavori conciliari. Lo studio presenta i principali protagonisti ecclesiastici di quel periodo, quali ad esempio gli arcivescovi Salvatore Alepus e Antonio Parragués de Castillejo, esaminando il loro operato e mostrando il contributo dato da costoro alla storia della Chiesa sarda. Infine, oltre alla pubblicazione di documentazione inedita (presentata in trascrizione paleografica), l’articolo è anche corredato dalla traduzione dell’Orazione di Manasse, antico testo greco inserito nelle Odi della Septuaginta.
This paper analyzes the role of the Sardinian clergy during the Council of Trent in the context of the revision of the biblical canon. It also describes the situation of the Church in the Capo di Cagliari and Gallura’s royal cities (Kingdom of Sardinia) during the conciliar works. The essaypresents the main ecclesiastical protagonists of that period ‒ such as archbishops Salvatore Alepus and Antonio Parragués de Castillejo ‒, examining their actions and showing their contribution to the history of Sardinian Church. Finally, the paper offers the palaeographic transcription of some unpublished documents and the italian translation of the Prayer of Manasseh (a work in ancient greek included in the Odes of the Septuagint).
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