L’obbligo di dichiarazione fiscale dei proventi da reato: Responsabilità penale vs. diritto al silenzio

• Autores: Simone Faiella
• Localización: Cassazione penale, ISSN 1125-856X, Vol. 61, Nº. 2, 2021, págs. 718-742
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • The duty of tax declaration of proceeds of crime: criminal liability vs right to silence
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• Resumen
  • English

    The taxability of the proceeds of crime seems to be a problem already solved by the legislator. However, positive law still appears far from making a satisfactory equalisation between normal taxable income and proceeds of crime. Particularly regarding to that, the Case Law has recently established the obligation of a tax declaration that, if disregarded, would give rise to criminal responsibility pursuant to art. 4 and 5, Legislative Decree no. 10 March 2000, no. 74. This work is devoted to the role to assign to the nemo tenetur se detegere principle in relation to the right to silence in the field of taxation.

  • italiano

    La tassabilità dei proventi da reato sembrerebbe un problema risolto dal legislatore. In realtà la disciplina positiva appare ancora lontana dal rendere una soddisfacente perequazione tra i normali redditi tassabili e i proventi da reato. Proprio in ordine alla tassabilità di questi ultimi, la giurisprudenza ha recentemente affermato la configurabilità di un obbligo di dichiarazione fiscale. Esso, ove disatteso, darebbe luogo a responsabilità penale ai sensi degli artt. 4 e 5 d.lg. 10 marzo 2000, n. 74. Il presente lavoro è dedicato al ruolo da assegnare al principio del nemo tenetur se detegere in rapporto al diritto al silenzio in ambito fiscale.