La riforma allestita dalla commissione Lattanzi devolve al Parlamento l’individuazione dei criteri di priorità per l’esercizio dell’azione penale; opportunamente, perché quei criteri esprimono linee di politica criminale che competono ad organi rappresentativi come, appunto, il Parlamento, e non ad un ordine politicamente irresponsabile come la Magistratura. Non ...
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