Resumen de La “liquidazione ordinata” delle banche in crisi
- español
Even though the overhaul of European banking rules seemed to establish that public intervention should be directed towards the resolution of credit institutions in difficulty, it did not exclude the possibility of such institutions being “wound up in an orderly manner” with State aid.
This paper investigates “orderly liquidation” as a method of crisis management in the banking sector, highlighting the insufficiency of the guidance given in the Banking Communication and the ensuing difficulties in delineating the admissible procedures and the bases for initiating them. The paper also reveals the considerable discretionary powers of the authorities concerned, observing that there is a risk of “orderly liquidation” procedures being misused and of the old way of managing banking crises making a comeback, with taxpayers once again shouldering the costs.
- italiano
Il riordino europeo della disciplina creditizia, pur avendo indirizzato gli interventi pubblici nella prospettiva della resolution delle banche in crisi, non ha escluso la possibilità di una loro “liquidazione ordinata” grazie al supporto di aiuti di stato.
Lo scritto indaga questa particolare modalità di gestione della crisi bancaria, evidenziando l’insufficienza delle indicazioni rinvenibili nella Comunicazione sul settore bancario e le conseguenti difficoltà di inquadramento, dal punto di vista sia dei presupposti che delle ammissibili procedure. Fa inoltre emergere la forte discrezionalità delle autorità coinvolte, segnalando il rischio di un uso improprio dello strumento e del recupero di passati modelli di gestione dei dissesti bancari, con oneri ancora una volta a carico dei contribuenti.
