Viene commentato il lodo che ha confermato la validità della deliberazione dei soci avente a oggetto l’eliminazione, dallo statuto di una società a responsabilità limitata, delle clausole di prelazione e di mero gradimento, nonché delle clausole relative a esclusione del socio, casi inderogabili di recesso comunque previsti dalla legge, modalità di esercizio del diritto di recesso identiche a quella di una società per azioni.
Il lavoro analizza e conferma con riguardo a tali ipotesi le ragioni a fondamento del potere della maggioranza e della insussistenza del diritto di recesso; esamina altresì alcuni spunti riguardo al riferimento, nella pronuncia arbitrale, alla possibilità di sopravvivenza di un vincolo parasociale di prelazione nonostante l’eliminazione della relativa clausola statutaria.
The paper comments the arbitral award which stated the validity of a quotaholders’ resolution repealing, from the by-laws of an Italian private company (s.r.l.), clauses with regard to rights of pre-emption and approval in case of transfer of holdings in the company; expulsion of a member; mandatory cases of withdrawal listed by the law; terms and conditions for withdrawal identical to those provided for the public company (s.p.a). The paper examines and confirms in such cases the validity of a majority decision and the absence of a right of withdrawal. It also tackles the issues connected with the possible continuing contractual binding force (in the substance of a sharedholders’ agreement; i.e. parasociale) of the pre-emption right, mentioned by the arbitral award, despite the elimination of the relevant by-laws provision.
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