Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


La «mamma» di Guglielmo VIII Paleologo: Maddalena Panattieri da Trino, terziaria OP (1443-1503)

    1. [1] Università di Firenze
  • Localización: Anuario de historia de la Iglesia, ISSN-e 2174-0887, ISSN 1133-0104, Nº. 30, 2021, págs. 191-212
  • Idioma: italiano
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      After a brief excursus on the Italian «living saints» who acquired a reputation for sanctity between the second half of the fifteenth and sixteenth centuries and a clarification of the historiographical concept of «living saints», the essay presents the hitherto unexplored case of the Dominican tertiary Maddalena Panatieri da Trino (1443-1503). While living in a small town in Monferrato, a rich land located in the Piedmont region, Maddalena was reported to the Marquis Guglielmo viii Paleologo for having prophesied his victory in a tournament held in France. Later venerated by the prince, who considered her a mother, the life of the blessed Magdalene was composed by Girolamo da Milano op following the example of the hagiographic legend of Blessed Osanna of Mantua, after the passage of Monferrato to the Gonzaga dukedom in the thirties of the sixteenth century.

    • italiano

      Dopo un breve excursus sulle «sante vive» italiane vissute tra il secondo Quattrocento e il Cinque­cento e una precisazione del concetto storiografico di «sante vive», il saggio presenta il caso fino ad ora non approfondito, della terziaria domenicana Maddalena Panatieri da Trino (1443-1503). Mentre viveva in un piccolo centro del Monferrato, ricca terra situata nella regione del Piemonte, Maddalena si segnalò al mar­chese Guglielmo viii Paleologo per aver profetizzato la sua vittoria in un torneo tenutosi in Francia. Venerata in seguito dal principe, che la considerò una madre, la vita della beata venne composta da Girolamo da Mi­lano op sull’esempio della leggenda agiografica della beata Osanna da Mantova, dopo il passaggio del Mon­ferrato al ducato dei Gonzaga negli anni Trenta del Cinquecento.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno