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“Condotte riparatorie” e “vicende modificative” nel sistema della responsabilità dell’ente da reato

  • Autores: Gabriele Fiorella
  • Localización: Cassazione penale, ISSN 1125-856X, Vol. 60, Nº. 12, 2020, págs. 4837-4848
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • Subsequent remedial measures and corporate modifications according to the law on corporate criminal liability
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • italiano

      Il contributo esamina i rapporti sistematici tra la disciplina delle “condotte riparatorie” e quella delle “vicende modificative” dell'ente, così come ricavabili dalla interpretazione delle corrispondenti disposizioni contenute nel d.lg. n. 231 del 2001. Dopo aver ricostruito il ruolo che, in via generale, il legislatore assegna alle “condotte riparatorie” per meglio definire il complessivo orientamento dell'apparato sanzionatorio proprio del diritto ‘para-penale' degli enti, il lavoro mette in luce le particolari motivazioni sottese al riconoscimento, a favore dell'ente modificato, di più estese possibilità di “ravvedimento”. L'obiettivo del legislatore di temperare, con la concessione dei benefici connessi all'adempimento degli obblighi di riparazione previsti dall'art. 17 del d.lg. n. 231 del 2001, il rigore del criterio (continuità economica) che governa la trasmissione di responsabilità dall'ente originariamente responsabile all'ente modificato, non pare tuttavia pienamente raggiunto, confermandosi al contrario la distonia degli artt. 28 ss. del medesimo decreto con il principio costituzionale di personalità della responsabilità. Di qui la necessità, evidenziata dall'autore nelle conclusioni, di un complessivo ripensamento della disciplina delle “vicende modificative” che riporti la stessa ai principi costituzionali che governano la materia della responsabilità degli enti da reato.

    • English

      The paper investigates the systematic relations between the set of rules regarding, on one side, modifications (such as transformation, merger or spin-off) concerning corporations charged to be criminally responsible under legislative decree n. 231/2001 and, on the other, the effects of remedial measures adopted by legal entities after the alleged commission of a crime by their agents. Whereas the main intent of the legal provisions considering subsequent remedial conduct is to define the general purpose of the penalties enforced by the law on corporate criminal liability, in case of modifications, the benefits connected to the implementation of remedial measures aim to temper the strictness of the rule that imposes the legal entity resulting from a modification the same penalties to be inflicted for the wrongdoings of the pre-existing corporation. However, it seems that this particular goal has not been completely achieved; on the contrary, the regulation governing the consequences legal entities subject to modifications face appears to keep on violating the constitutional principle of personal liability. Hence, the author ends up underlying the need of a reform assuring the conformity to the Constitution of the examined liability regime.


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