This paper explores the urban and spatial changes that occurred in the city of Naples between the twelfth and fifteenth centuries, which were mainly due to religious institutions. The study of edited sources and the innovative georeferencing of each monastery reveals the image of a city where the living space within the walls was very limited in contrast to the absolute preponderance of religious orders.
Il saggio indaga i cambiamenti urbanistici e spaziali che si verificarono nella città di Napoli tra il XII e il XV secolo dovuti principalmente agli enti religiosi. Attraverso lo studio delle fonti edite e l’approccio innovativo della georeferenziazione di ciascun monastero emerge l’immagine di una città in cui lo spazio vitale, all’interno delle mura, per la popolazione era veramente esiguo ed il peso degli ordini religiosi era assolutamente preponderante rispetto all’estendersi dell’abitato.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados