Resumen de Il populismo penale nell’Italia dell’antipolitica
- English
In the present-day Italian scenario the penal populism carried forward by the Salvini Lega and the Five Stars movement does not amount to a government policy aimed at enhancing people’s fear for crime to enlarge hard-lines of strategies in the criminal law field. That is an approach deeply rooted in UK criminology but inconsistent with the main feature of the Italian ideology. The latter predicates that the main core of criminal justice should be left in the hands of the victims whose rights should over dominate the working of criminal law in order to comply with their emotional feeling. As a consequence, the vengeance and not the rule of law becomes the corner stone of the criminal law. A recently passed statutory provision which hinders the running of the statute of limitation (prescrizione) in the appelate proceedings brings out the populist spirit against any device.
- italiano
Il populismo penale italiano non è figlio di una politica del potere che usa la leva dell’allarme sociale per imporre leggi repressive, ma viene dal basso e approda alla sovranità punitiva delle vittime come alternativa alle élites dei giudici che esibiscono un deplorevole buomismo nel fronteggiare la delinquenza. Si afferma così una giustizia dominata dagli stati emotivi delle vittime del reato che archivia le garanzie dello Stato di diritto e imbocca il piano inclinato della vendetta. Da qui il rifiuto della prescrizione vista come espressione di una rinuncia a punire che mortifica il principio della certezza della condanna. La legge di ispirazione populista che ha escluso l’operatività della prescrizione nella fase delle impugnazioni viola il principio costituzionale della ragionevole durata del processo. Infatti la tutela del diritto all’oblio svolge una funzione acceleratoria di vitale importanza per il rispetto dello speedy process.
