La vendita a distanza dei prodotti alimentari fra innovazione del mercato agroalimentare e regime delle tutele

• Autores: Silvia Bolognini
• Localización: Rivista di diritto agrario, ISSN 0391-8696, Anno 99, Fasc. 2, 2020, págs. 395-442
• Idioma: italiano
• Texto completo no disponible (Saber más ...)
• Resumen
  • English

    How much has the innovation of the agri-food market affected the distance selling of food products? Can distance selling be considered an innovation of the agri-food market? Or is it not more accurate to state that distance selling has been used for years, but now a new impetus for distance selling can be found in the diffusion of new commum·cation tools due to emerging technologies? Starting from a series of reflections on how the success of new communication technologies have encouraged the use of distance selling, especially in business to consumer relationships, the contribution examines the ways in which European legislators have responded to the innovation of factual reality with the innovation of the regulatory framework. The European legislator has, indeed, introduced new provisions aimed at specifically regulating the distance selling of food products.

    Nonetheless, the contribution also highlights how the innovation of the regulatory framework, which has accompanied the innovation of factual reality, has not received a satt's/actory declination in relation to the protection regime. Even if new dispositions have been introduced, the consumer who chooses to experience the distance selling of food products does not seem to be appropriately protected.

  • italiano

    Quanto ha inciso l'innovazione nel mercato agroalimentare sulla vendita a distanza dei prodotti alimentari? Può la vendita a distanza essere considerata una "innovazione" del mercato agro-alimentare? O non è stata piuttosto la diffusione di nuovi mezzi di comunicazione, determinata, questa sl, dall'innovazione, a ridare slancio, anche nel mercato agro-alimentare, a uno strumento di negoziazione, quale quello della contrattazione a distanza, che tutto può dirsi fuorché innovativo? Prendendo le mosse da una serie di riflessioni su come l'emersione di nuove tecniche di comunicazione a distanza abbia incentivato il ricorso alla contrattazione a distanza (anche) nel mercato agroalimentare, soprattutto nelle relazioni business to consumer, nel contributo vengono esaminate le modalità con cui il legislatore europeo ha risposto all'innovazione della realtà fattuale con l'innovazione del dato normativo, vale a dire introducendo disposizioni volte a regolare nello specifico la vendita a distanza dei prodotti alimentari.

    Ciò nondimeno, si mette in luce come il binomio innovazione della realtà fattuale/innovazione del dato normativo non abbia beneficiato di una declinazione soddisfacente proprio in relazione al regime delle tutele: nonostante siano state introdotte delle novità normative, queste ultime non paiono ancora idonee a garantire al consumatore di prodotti alimentari acquistati a distanza una protezione appropriata.