Resumen de «Pubblico» e «privato» nei contratti di cessione di prodotti agricoli e alimentari
- English
The question regarding the limits of private autonomy has been the subject of a lnngstanding debate in order to overcome the differences of economic power in negotiations, which leads, on the one hand, to point out the need for cooperation between the parties in a corporative sense and, on the other hand, to consider the possibility of a more effective public intervention able to take on the profiles of inequality between the parties. In the field of agricultural concession contracts, in particular, various monitonng mechanisms have followed one another and it is not surprising that, in the face of emerging needs to reorganise relations in the supply chain, it is the legislator, not only the domestic one, who is preparing further effective remedies with a view to restoring fairness and good faith in the conclusion of contracts for the sale of products, with considerable repercussions on our economy as a whole. The analysis of practical methods of exchange operated by the Antitrust Authority reveals, however, a significant resistance to seek suitable solutions to eliminate the imbalances of power among the operators, so as to underline the difference in economic strength brought about by an improper deviation from the fair evaluation of contract. And this also applies when there is a positive forecast of an average production cost in order to offer indications on the right price in contexts compromised by specific conditions of economic dependency. Starting from the dairy sector, the preliminary investigation that the Authority is develnping moves away from the objective of guaranteeing an optimum performance of the competitive process, thus giving up the fight against socially improper practices to which the legislator urges by introducing specific monitonng measures in the event that economic power becomes an instrument for weakening supply chain relations. The result is a highly differentiated model of intervention that relies on a set of corrective measures and limitations that are an expression of the interests in the matter, also in order to ensure transparency mechanisms in terms of infringement. This confirms the path of a regulatory process marked by the prevalent claim of public interests.
- italiano
Il tema dei limiti dell'autonomia privata costituisce oggetto di una risalente esplorazione al fine di rimediare ai dislivelli di potere economico nella pratica negoziale che porta, da un lato, a segnalare il recupero di llll' esigenza di cooperazione tra le parti in senso corporativo e, dall'altro lato, a contemplare il corso di un più incisivo intervento pubblico in grado di farsi carico dei profili di disuguaglianza tra le parti. Nella materia dei contratti agrari di concessione si sono succeduti, in specie, varie tecniche di controllo e non sorprende che, di fronte ad emergenti esigenze di riorganizzazione delle relazioni della filiera, sia il legislatore, non solo domestico, ad apprestare ulteriori rimedi effettivi in vista di restaurare correttezza e buona fede nella conclusione dei contratti di cessione dei prodotti, con apprezzabili riflessi nell'economia generale.
L'analisi di modalità concrete dello scambio operata dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato rivela, tuttavia, una significativa resistenza a ricercare soluzioni idonee a rimuovere gli squilibri di potere tra gli operatori, in modo da dar rilievo alla disparità di forza economica che sia realizzata tramite una abusiva deviazione dalla valutazione equitativa del contratto. E ciò anche in presenza della positiva previsione di un costo medio di produzione al fine di offrire indicazioni sul prezzo giusto in contesti compromessi da specifiche condizioni di dipendenza economica. A partire dal settore lattierocaseario l'istruttoria che l'Autorità mette a punto si discosta dall'obiettivo di garantire lo svolgimento ottimale del processo concorrenziale, rinunciando a contrastare pratiche socialmente abusive a cui spinge il legislatore con l'introduzione di specifiche misure di controllo quando il modo di esercizio del potere economico diventa strumento di indebolimento delle relazioni di filiera.
Ne risulta llll modello di intervento notevolmente differenziato che fa leva su un corredo di correttivi e limitazioni espressione dell'assetto di interessi in materia anche al fine di assicura.re meccanismi di trasparenza sul piano della infrazione. Si conferma, così, la traiettoria di un processo di disciplina segnato dalla prevalente affermazione di interessi pubblici.
