Greeninge adempimento degli obblighi di condizionalità ambibntale da parte delle imprese

• Autores: Stefano Masini
• Localización: Rivista di diritto agrario, ISSN 0391-8696, Anno 99, Fasc. 1, 2020, págs. 140-166
• Idioma: italiano
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• Resumen
  • English

    The reform process of the agricultural policy is intertwined with the political action of the European institutions as a result of generai interests being involved. The ecological issue is stimulating, indeed, the most recent development o/ measures to counter climate change and, more generally, of environmental protection, whose implementation requires farmers to be able to combine the economie goals o/ production with the challenge of sustainability. The result is a multi-functional logic of farming in which a clearer path towards decentralization and economie diversification seems to take shape. It is not only the mechanism of renewed and strengthened crosscompliance, which leads to a review of the environmental premium system, but the notion of income support /or sustainability that highlights a clear duty in terms of responsible use of resources, in addition to the provfsion of eco-schemes aimed at a more vigorous conservation of natural resources.

    It is, therefore, the farmer who reaffirms their key role in public policies for the environment, with consequences for the very configuration of business activities intended to rediscover their distinctive profile in terms of local development. The adoption of the cross-compliance mechanism followed by the economie programme thus shows an inevitable link with a physical gravitational centre capable of determining dependency links with the proximity of places and expressing a sense of belonging to a community.

  • italiano

    Le vicende di riforma della politica agricola si intrecciano con l'azione politica delle istituzioni europee in ragione del coinvolgimento degli interessi generali. La questione ecologica stimola, anzi, lo sviluppo più recente di misure di contrasto ai cambiamenti climatici e più in generale di tutela ambientale alla cui realizzazione è chiamato un imprenditore in grado di integrare gli obiettivi economici della produzione con la sfida della sostenibilità.

    Ne emerge una logica multifunzionale di esercizio dell'agricoltura in cui sembra prendere corpo una più accentuata traiettoria di decentramento territoriale e diversificazione economica. Non solo il meccanismo di una condizionalità rinnovata e rafforzata, che porta a rivedere la premialità ambientale, quanto la nozione di sostegno in base al reddito per la sostenibilità mette in rilievo un preciso dovere in vista dell'uso responsabile delle risorse, a cui si aggiunge la previsione di eco schemi rivolti ad una conservazione più spinta delle risorse naturali. È, dunque, l'agricoltore a riaffermare la propria centralità nelle politiche pubbliche per l'ambiente con conseguen- ' ze sulla stessa configurazione dell'attività di impresa destinata a ritrovare il proprio tratto caratterizzante nella proiezione territoriale. L'applicazione del meccanismo di condizionalità a cui si conforma il programma economico esibisce, così, un ineliminabile collegamento con un centro gravitazionale fisico in grado di determinare legami di dipendenza con la prossimità dei luoghi ed esprimere vincoli di appartenenza ad una comunità