La nuova pace le competenze degli stati membri tra riforme annunciate e scelte praticate

• Autores: Ferdinando Albisinni
• Localización: Rivista di diritto agrario, ISSN 0391-8696, Anno 99, Fasc. 1, 2020, págs. 43-67
• Idioma: italiano
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• Resumen
  • italiano

    La disciplina della PAC oggi vigente, quale introdotta dai regolamenti del 2013, ha valorizzato il recupero di una dimensione produttiva dell'attività agricola, muovendo dalla considerazione che «A strong agriculture is vital or the Eu food industry and global food security175».

    Le proposte di riforma, presentate dalla Commissione nel giugno 2018 e che dovranno essere esaminate dal Parlamento europeo per definire il quadro disciplinare e finanziario della PAc per il periodo 2021-2027, sembrano avere smarrito tale ispirazione.

    Non si parla più di global food security né di Eu food industry, si trascurano gli elementi legati alla produzione, viene introdotta una definizione di "agricoltore vero e proprio - genuine farmer" che rischia di penalizzare le esperienze di pluriattività largamente diffuse nelle imprese agricole nel nostro Paese. A ciò si aggiunge un reticolo di formalità e di pratiche amministrative, che sembra contraddire la dichiarata volontà di "semplifìcazione".

    La nota analizza gli elementi centrali di tali proposte, auspicandone una riscrittura in sede parlamentare che superi le criticità individuate.

  • English

    The CAP regulations presently in application, as introduced in 2013, enhanced the rediscovery o/ a productive dimension o/ agricultural activity, starting from the consideration that "A strong agriculture is vital for the Eu food industry and global food security." The proposals o/ reform, presented by the Commission in fune 2018 and which will bave to be examined by the European Parliament to define the disciplinary and financial framework o/ the CAP for the period 2021-2027, seem to bave lost this inspiration.

    Global food security and Eu food industry are no longer mentioned, the elements related to the agricultural production are neglected, the proposed new definition of "genuine farmer" risks penalizing the experiences of multiactivity largely spread in agricultural businesses in our country. Added to this there is a network of formalities and administrative practices, which seems to contradict the declared goal of "simplification".

    The note analyzes the centrai elements of these proposals, asking /or a rewriting by the Eu Parliament.