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Resumen de Vittorio Frosini e l'informatica giuridica

Gianluigi Ciacci

  • italiano

    Vittorio Frosini fin dagli anni Sessanta riteneva fondamentale che anche il giurista dovesse colmare un gap culturale con riferimento al settore delle tecnologie: proponendo quindi una “contaminazione" tra il mondo del diritto e quello dell’informatica attraverso la creazione di specifici settori di studio (da cui nasceva l’idea della materia della “giuritecnica", termine attualizzato in “informatica giuridica").

    Ancora oggi il suo pensiero deve ritenersi valido e di grande attualità. Anzi, proprio nella “società digitale" è imprescindibile che il giurista si occupi anche delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

  • English

    In 1960s, Vittorio Frosini stressed that lawyers should fill in any cultural gaps on technology field.

    The “Law world" and the “IT world" will contaminate each other by creating specific fields of study – this is how the idea of “giuritecnica" was born as field of study and since then developed to “informatica giuridica".

    Vittorio Frosini’s thought is still valid today and remains highly topical. Indeed, in the digital world, it is extremely important that lawyers are able to deal with new information and communication technologies.


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