Udine, Italia
Il contributo riesamina la questione del perché Dante abbia innalzato al Cielo di Venere il personaggio di Cunizza da Romano. Ripercorsa la secolare discussione nell’aspetto bibliografico e individuato il ruolo paradigmatico svolto dalla lettura foscoliana nella critica successiva, si è ripreso in esame un atto di liberazione degli schiavi che Cunizza promosse nel 1265. Si è visto, quindi, come alle motivazioni tradizionali alla base della scelta se ne aggiungano altre, legate ai testimoni, alla azione giuridica e alla situazione storica e politica della Firenze e dell’Italia del tempo, che innervano così di prepotente e necessaria coerenza il ix canto del "Paradiso".
From myth to history. Again about Cunizza in the heaven of Venus (Paradise viii and ix) · Aim of essay is reconsidering the problem of why Cunizza da Romano is in Dante’s Paradise. First of all old-age bibliography is reviewed and identified a model role Foscolo’s criticism is identified. Then is re-examined an enfranchisement act of slaves made by Cunizza in 1265. It is shown that traditional reasons for the problem are not satisfactory. There are further reasons, related to witnesses to the act and to historical situation of that time, in Florence and in Italy, History and politics therefore are proved to be coherent and needful components of Paradise ix
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