I licheni terricoli delle praterie aride planiziali del fiume serio: Situazione attuale e ricostruzione della situazione storica

• Gabriele Gheza ^[1]
  1. [1] University of Pavia

     University of Pavia

     Pavía, Italia

     
• Localización: Natura bresciana: annuario del Museo Civico di Storia Naturale di Brescia, ISSN 0391-156X, Nº. 42, 2019, págs. 5-11
• Idioma: italiano
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    Terricolous lichens of the lowland dry grasslands along the Serio river: current situation and reconstruction of the historical situation. Dry grasslands are very important habitats for terricolous cryptogams in the Po Plain. Several dry grasslands still occur along the lowland course of the Serio river (Province of Bergamo, Lombardy). Here, terricolous lichens were studied, and 11 species were surveyed. On the eastern side of the river, three Cladonia species which can be considered ruderal occur, forming generally monospecific, and sometimes wide stands. On the western side, more calciphilous, squamulose species, which are typical of less impacted environments, do occur. Data were compared with the specimens stored in the herbarium of Emilio Rodegher, in which 6 species collected in the same area at the end of the XIX century are found. Some species disappeared from the area since then, while some species had probably been overlooked by Rodegher at that time

  • italiano

    Le praterie aride sono ambienti molto importanti per le crittogame terricole nell’area planiziale padana. Alcune di queste praterie sono ancora presenti lungo la porzione planiziale del corso del Fiume Serio (Provincia di Bergamo, Lombardia). In quest’area sono stati studiati i licheni terricoli, con il rilevamento di 11 specie. Sulla riva orientale sono presenti tre specie di Cladonia considerabili ruderali, che costituiscono generalmente popolamenti monospecifici anche estesi, mentre sulla riva occidentale, più ricca in substrati calcarei, sono presenti prevalentemente specie a tallo squamuloso, tipiche di situazioni meno antropizzate. I ritrovamenti sono stati confrontati con gli exsiccata dell’erbario lichenico di Emilio Rodegher, in cui sono presenti 6 specie raccolte nei medesimi ambienti a fine Ottocento. Alcune specie sono scomparse dall’area tra l’Ottocento ed oggi, mentre alcune specie assenti dall’erbario probabilmente non erano state individuate all’epoca.