Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Prove d'interpretazione di una interrogativa dantesca: 'O dolce frate, che vuo' tu ch'io dica?' ("Purg.", XXIII 97)

  • Autores: Riccardo Tesi
  • Localización: Studi e problemi di critica testuale, ISSN 0049-2361, Nº. 98, 2019, págs. 9-25
  • Idioma: italiano
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • L'articolo prende in esame la frase interrogativa che precede la profezia di Forese Donati nel canto XXIII del "Purgatorio": 'O dolce frate, che vuo' tu ch'io dica?'. Dopo aver passato in rassegna alcune interpretazioni recenti che ne fanno una domanda retorica di tipo fatico-riempitivo, comune nell'italiano di oggi ('Amico mio, che vuoi che dica?'), l'A. dimostra invece che il significato dell'interrogativa è strettamente connesso a costrutti fraseologici con 'volere che' + verbo al congiuntivo, esprimenti volontà, desiderio e intenzione, ben documentati nella "Commedia" e nel fiorentino dell'epoca di Dante.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno