Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Il «prismatico genio»:: momenti della ricezione letteraria di Leonardo nel Novecento

  • Autores: Antonio Lucio Giannone
  • Localización: Critica letteraria, ISSN 0390-0142, Nº. 184, 2019, págs. 553-568
  • Idioma: italiano
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      The subject of this paper is the reception of Leonardo da Vinci in twentieth-century Italian literature, especially from the 1930s to the 1980s. In this period, the decadent and aesthetic image of the great artist – typical of the fin de siècle – was replaced by another one, very different and definitely more modern. This image comes out in the works of some of the greatest poets and prose writers of the last century, who are examined here: from Ungaretti to Gadda, from Sinisgalli to Montale, from Cecchi to Quasimodo, up to Italo Calvino.

    • italiano

      Oggetto del presente articolo è la ricezione di Leonardo da Vinci in alcuni momenti della letteratura italiana del Novecento, a partire soprattutto dagli anni Trenta fino agli anni Ottanta. In questo periodo all’immagine decadente-estetizzante del sommo artista, tipica della fin de siècle, se ne sostituisce un’altra, assai diversa e decisamente più moderna. Questa immagine emerge negli interventi di alcuni dei maggiori poeti e prosatori del secolo scorso che qui si esaminano: da Ungaretti a Gadda, da Sinisgalli a Montale, da Cecchi a Quasimodo, fino a Italo Calvino.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno