Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Interdizione perpetua dai pubblici uffici e funzione rieducativa della pena Brevi osservazioni su un problema ancora aperto

  • Autores: Nicola Selvaggi
  • Localización: Archivio penale, ISSN 0004-0304, ISSN-e 2384-9479, Nº. 1, 2015
  • Idioma: italiano
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • In relazione agli illeciti lesivi di beni a rilievo collettivo e a contenuto anche economico, la pena dell’interdizione perpetua può rappresentare una risposta calibrata e con prospettive, almeno teoriche, di precisione maggiore rispetto alle conseguenze giuridico-penali limitative della libertà personale. D’altro canto, però, l’interdizione perpetua finisce con il prospettare il rischio di una vera e propria emarginazione dal corpo sociale ed un ostacolo che si potrebbe definire insuperabile al reinserimento del condannato. Sarebbe, dunque, necessario che fossero previste alternative o, comunque, evitati al giudice automatismi nell’applicazione della pena, qualora ci si avveda, ad esempio, che la scelta della pena interdittiva nel caso concreto sarebbe foriera di esiti in chiaro contrasto con gli obiettivi di reinserimento sociale.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno