Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Resumen de La trattativa Stato-mafia non è reato tipico, ma reato sostanziale

Giovanni Fiandaca

  • English

    The Author highlights the many weak points that, in his view, can be identified on two levels. i.e. the "hermeneutics of the fact" and the "hermeneutics of the law". in the extensive narrative of the grounds of the judgment rendered by the court of first instance concerning the compíex and obscure case - which was made public also thanks to a consistently broad media coverage - of the so-called State/Mafia negotiation. The critical analysis developed by the author, besides questioning the actual commission of the crime of violence against or threat to a political body (Article 355 of the Italian Criminal Code) in this case, also raises some objections regarding the attempt of the far-reaching historiographic reconstruction pursued in different parts of this overblown judgment.

  • italiano

    L'Autore mette in evidenza i non pochi punti deboli a suo giudizio individuabili, sul duplice piano dell"'ermeneutica del fatto" e dell"ermeneutica del diritto", nella amplissima motivazione della sentenza di condanna in primo grado relativa alla complessa e oscura vicenda — resa nota al grande pubblico anche grazie ad una insistita copertura mediática — della cosiddetta trattativa Stato/mafia. L'analisi critica sviluppata, oltre a problematizzare la configurabilità nel caso di specie del reato di violenza o minaccia a un corpo politico (art.338 c.p.), avanza anche alcuni rilievi sul tentativo di ricostruzione storiografica di vasto respiro perseguito in diverse parti della fluviale sentenza.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus