Questo articolo presenta una descrizione generale del romanzo umoristico scritto nel diciannovesimo secolo per verificare fino a che punto le caratteristiche strutturali tipiche della narrativa breve fossero raddoppiate o annullate dal processo umoristico. Attraverso l'analisi di estratti tratti da opere di Boito, Dossi, Imbriani e Cantoni, l'articolo dimostra come questi scritti umoristici enfatizzassero le caratteristiche della forma del romanzo, rendendo questo illustre genere tanto amato dalla letteratura italiana vita a metà del diciannovesimo secolo. secolo.
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