Resumen de Il lapis philosophorum e il ‘Convivio’: elementi di un’ipotesi interpretativa delle petrose dantesche

Vanessa Della Colletta

• italiano

  Lo studio si propone di indagare la natura filosofico-scientifica di alcune nozioni presenti nel Convivio di Dante, al fine di formulare una nuova ipotesi interpretativa delle cosiddette rime petrose. In particolare, la metafora della digestione dell’oro in relazione ai concetti di materia e forma, le nozioni di complessione, umido radicale e calcinazione, risultano, fra gli altri, indissolubilmente relati all’ambito della medicina alchemica medievale e al suo oggetto speculativo, il cosiddetto elixir, più spesso definito con il nome di lapis o pietra. Le recenti assunzioni della filologia, per le quali si mostra assai plausibile l’ipotesi dell’intenzione originaria dell’inserimento delle petrose all’interno del Convivio, possono allora trovare un riscontro proficuo nella disamina dei motivi ‘scientifici’ invocati da Dante nel trattato e motivare l’idea che il tessuto poetico delle quattro liriche petrose sia stato in realtà concepito come spazio rappresentativo dei quattro temperamenti di origine galenica.

• English

  This study aims to investigate some of the philosophical and scientific features involved in Dante’s Convivio in order to draw up a new critical hypothesis of the so called Rime petrose. In particular, the metaphor of gold’s digestion concerning the philosophical themes of matter and form along with the notions of complexion, radical moisture and calcination are quite related to medieval alchemical medicine and its research topic, the so called elixir, well known as lapis or stone. The recent claims of philology that rime petrose would be included in Convivio may then find confirmation in the analysis of scientific themes involved in the treatise. It may therefore be plausible that the poetical texture of the four rhymes have been actually conceived as the performative space of the four galenic temperaments.