Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Resumen de Svevo artista burlone: il dolore trasformato in riso in “Una burla riuscita”

Roberta Colombi

  • Attraverso l’analisi del racconto di Svevo "Una burla riuscita" (1928) il saggio verifica la funzione dell’umorismo e la sua radice esistenziale alla luce della riflessione teorica di Freud ("Il motto di spirito") e delle considerazioni di Pirandello ("L’umorismo"). Sullo sfondo di quanto aveva già rilevato Bergson, le strategie umoristiche da questi analizzate risultano funzionali ad oggettivare l’esperienza dolorosa tramite un doppio processo di distanziamento e sdoppiamento/mascheramento, rispondendo così al bisogno di esorcizzare un trauma. In tale prospettiva il testo sveviano conferma questo meccanismo che consente all’autore di sdoppiarsi e proiettarsi nei personaggi, ridere di sé e dei propri dolori. Le tracce autobiografiche di cui è intessuto il testo, legate alle vicende editoriali dei romanzi sveviani e alla sua difficile affermazione critica, consentono di leggerne l’umorismo come esito del distanziamento dal dolore e l’invenzione letteraria come mezzo per sanare la ferita inferta dal disinganno.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus