Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Kammerspiele weiblichen verlangens: Zur Funktion der Leitdifferenz von Innen und Außen in der Raumsemantik von La Veniexiana, Masuccio, XXVI und Bandello, IV, 25

  • Autores: Rudolf Behrens
  • Localización: Romanische Forschungen, ISSN-e 1864-0737, Vol. 122, Nº. 3, 2010, págs. 329-359
  • Idioma: alemán
  • Enlaces
  • Resumen
    • Partendo dall'ipotesi che la commedia anonima scritta a Venezia negli anni '30 del Cinquecento si sia ispirata alle novelle indicate, il saggio mette in rilievo le dimensioni spaziali di tutti i tre testi, che mettono in scena strategie femminili destinate a introdurre clandestinamente un giovinotto nel palazzo abitato da una giovane vedova. In particolare, si considera il cambiamento della funzione che l'asse spaziale, collegando l'esterno (pubblico) all'interno (domestico), subisce nello sviluppo tematico. L'idea della casa, concetto etico ed economico basato sulle teorie rinascimentali dell' oikos, si trova al centro di queste strategie, anche se l'azione delle protagoniste trasforma e mina le frontiere permeabili fra la casa e lo spazio pubblico, che dovrebbero invece conservare decenza e onore. Nella casa prende forma piuttosto uno spazio assolutamente chiuso, precursore della sfera privata, che permette di soddisfare i desideri sessuali illeciti senza che la reputazione pubblica, legata alla manipolazione della frontiera fra interno ed esterno, ne sia danneggiata. I dialoghi licenziosi della commedia veneziana, che rovesciano i codici petrarcheschi facendo del corpo femminile il luogo assoluto del piacere, scindono pertanto il desiderio carnale dai codici etici tradizionali, così come lo spazio interno viene scisso dalla sfera esterna pubblica.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno