It is a common opinion that parents are the first educators of their children.mIn this article we study homeschooling in general and in legal aspects. It is not only a pedagogical option but a critical minority trend that implies a family lifestyle. There are many issues that raises from the moment that it is proposed as an alternative to public school, that is, to the master State with its claims of neutrality increasingly ideological. It is a question of freedom, often religious, that finds acceptance in the countries of Anglo-Saxon culture and others where the State does not encamp the protagonism of social life. As we move away from subsidiarity education is increasingly identified with schooling, and the responsibility to guarantee everyone the right to study confused with the management of it right, even against parental choices. Some judicial decisions are studied in this regard.
È opinione comune che i genitori sono i primi educatori dei figli. In questo articolo si studia il homeschooling in generale e negli aspetti giuridici. Non è solo una opzione pedagogica bensì di una tendenza minoritaria critica che implica uno stile di vita familiare. Molte sono le questioni che suscita dal momento che si propone come alternativa alla scuola pubblica, cioè allo Stato maestro con le sue pretese di neutralità sempre più ideologica. È una questione di libertà, spesso religiosa, che trova accoglienza nei paesi di cultura anglosassone e in altri ove lo Stato non accampa il protagonismo della vita sociale. Man mano ci si allontana dalla sussidiarietà educazione viene sempre più identificata con scolarizzazione, e la responsabilità di garantire a tutti il diritto allo studio confusa con la gestione di esso diritto, anche contro le scelte genitoriali. Vengono studiate alcune decisioni giudiziali in proposito.
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