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L'autodifesa esclusiva nel processo penale statunitense

    1. [1] University of Turin

      University of Turin

      Torino, Italia

  • Localización: Processo Penale e Giustizia: Rivista di dottrina e giurisprudenza, ISSN-e 2039-4527, Nº. 1, 2019, págs. 214-221
  • Idioma: italiano
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      Pro se representation or pro se defense, well known, since the time of the british colonies, and recognized by the U.S. Supreme court, as a constitutional right in 1975, is still alive in the USA, dependent on many fact or, especially, on ideological or socio-economic ones. Nonetheless it created and ever does serious problems in fairness and discrepancies in equality, if unsolved or not conveniently solved through the appointment of a stand by counsel to guide the accused and assure a fair trial, then the status quo ante remains.

    • italiano

      L’autodifesa esclusiva, praticata già in epoca coloniale, e riconosciuta dalla Corte suprema come diritto di rango costituzionale nel 1975, è una presenza tuttora visibile negli USA, principalmente, per ragioni ideologiche e socio-economiche, non ostante la sua ammissibilità di modello di difesa alternativo alla difesa tecnica abbia dato e dia luogo a molteplici problemi in termini di correttezza processuale e di uguaglianza di trattamento che, purtroppo, l’innesto del difensore di sostegno, a fianco dell’autodifeso, non è stato in grado di superare.


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