Il saggio, dopo aver definito la fortuna critica di questi materiali, indaga i dattiloscritti dei cinque anni di corsi di Letteratura italiana tenuti dal Pascoli per la Scuola Pedagogica. Entro queste carte si è rilevata una tripartizione tra opere e personalità della nostra letteratura, lezioni dantesche nonché una quota considerevole di testi e autori classici, latini e greci. Se ne indaga consistenza e senso
This essay focuses on a particular section of Pascoli’s work: his courses of Italian literature at University of Bologna for future teachers (called “Scuola pedagogica”). Through six academic years Pascoli developed a peculiar program in which the main Italian authors and subjects were interlaced and enriched by unexpected digressions towards classical literature such as Latin and Greek.
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