Inspired by the recent philosophical and sociological theories of Byung-Chul Han and Vanni Codeluppi regarding the concepts of positivity, transparency and commodification of the individual, this essay discusses the recurrence of these topics in the novels of Nicola Lagioia and Alessandro Perisinotto, with further reference to the narratives of Edoardo Albinati and Tiziano Scarpa.Particular relevances is given to how the influence os social media contributes to a nex perception of the self in its realtion with society, the social conflict, and the hyperbolic display of the actions of the individual that, always forced to appear active, experiences a nex phase of the relation between him/herself and power.
Prendendo spunto dalle recenti teorie filosofico-sociologiche di Byung-Chul Han e Vanni Codeluppi sui concetti di positivitá, trasparenza e vetrinizzazione dell'individuo, il presente saggio discute il ricorrere di questi temi nei romanzi di Nicola Lagioia e Alessandro Perissinotto, con ulteriori riferimenti alla narrativa di Edoardo Albinati e Tiziano Scarpa. rilievo è dato allo studio di come l'influenza dei social media contribuisce ad una diversa percezione del singolo in relazione alla società, al conflitto sociale, e all'ostentazione iperbolica delle attivitá dell'individuo che, sempre costretto amostrarsi attivo, vive una nuova fase del rapporto fra sé e il potere
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